Meridiana. Rivista di storia e scienze sociali
Descrizione dell’attività svolta nell’annata 2017
Nel 2017 la Rivista ha pubblicato i consueti tre numeri, ognuno dei quali contiene una prevalente parte monografica: Cause perdutecurato da Carmine Pinto; Cosmopolitismia cura di Piero Vereni; Fare politicacurato da Fabio Dei e Antonio Vesco. In ciascun numero, la sezione monografica è stata arricchita da articoli di altre rubriche, come si vede meglio nella tabella qui sotto riportata.
Articoli pubblicati su Meridiana nel 2017
distinti per numero e rubrica
88
Cause perdute |
89
Cosmopolitismi |
90
Fare politica |
Totale | |
Sezione monografica | 7 | 8 | 7 | 22 |
Saggi liberi | 3 | 1 | 2 | 6 |
Biblioteca | 1 | 1 | 2 | |
Cronache meridiane | 1 | 1 | ||
Forum | 1 | 1 | ||
Totale | 11 | 10 | 11 | 32 |
I numeri della rivista sono stati presentati in sedi accademiche e in spazi di dibattito pubblico in diverse città italiane. In coda al numero 90, sono stati pubblicati i nominativi dei 79 referee cui sono stati sottoposti, secondo la procedura del double blind review adottata dalla Rivista, gli articoli giunti in Redazione nel biennio 2016-17.
Indice dei numeri pubblicati nel 2017
2017 – n. 88 – Cause perdute
Eduardo González Callejae Carmine Pinto, Cause perdute. Memorie, rappresentazioni e miti dei vinti
Pedro Rújula Lopez, La causa perduta come racconto politico: il carlismo
Eduardo González Calleja, All’origine delle cause perdute: la lost cause confederata e le sue riletture
Carmine Pinto, Gli ultimi borbonici. Narrazioni e miti della nazione perduta duo-siciliana (1867-1911)
Jordi Canal, Dalla sconfitta alla vittoria finale: nazionalismo, simboli e tradizioni inventate in Catalogna
Antonello Venturi, L’impossibile sconfitta dei socialisti-rivoluzionari russi
Angelo Ventrone, Il fascismo non è una causa perduta. Ricordi e rimozioni nei vinti della Repubblica sociale italiana
Monica Musolino, L’arte traumatica. Gibellina e la risemantizzazione delle sue rovine
Domenica Farinella e Sebastiano Mannia, Migranti e pastoralismo. Il caso dei servi pastoriromeni nelle campagne sarde
Annunziata Berrino, La casa del Tasso a Sorrento: monumentalità e immaginariotra Decennio francese e Restaurazione borbonica
Gabriella Corona, Oltre lo stereotipo. Alla ricerca della Napoli reale
2017 – n. 89 – Cosmopolitismi
Piero Vereni, Le ragioni plurali del cosmopolitismo
Pnina Werbner, Via dall’orientalismo. Verso un’etica cosmopolita localizzata
Giacomo Mantovan, Vite di frontiera. Riflessioni sulla produzione di soggettività degli esiliati, tra violenza e cosmopolitismo
Aurora Massa, Aspirazioni cosmopolite. Immagini dell’altro e dell’altrove nella traiettoria migratoria di un rifugiato eritreo in Etiopia
Sara Bonfanti, Soggettività cosmopolite della giovane diaspora indiana in Europa
Lisette Josephides, Cosmopolitismo per antropologi
Piero Vereni, Uomini di strada. Rappresentazioni cosmopolite della violenza maschile nelle strade di Londra, Dacca e Roma
Giulia Casentini, Mobilità, accoglienza e identità in Africa occidentale. Riflessioni su un cosmopolitismo «dal basso»
Davide Donatiello e Valentina Moiso, Titolari e riservisti. L’inclusione differenziale di lavoratori immigrati nella viticultura del Sud Piemonte
Daniele Fortini, La politica e i rifiuti. Effetti perversi e contraddizioni
2017 – n. 90 – Fare politica
Fabio Dei e Antonio Vesco, Tutto e politica. Ma anche la politica e cultura
Lorenzo Urbano, La condivisione e un obbligo. Prassi politica e dissenso nel MoVimento 5 Stelle in Toscana
Antonio Fanelli, Il ministro dei contadini molisani. Giacomo Sedati e l’egemonia democristiana nel «paese dei cuppelune»
Antonio Vesco, Autonomia, autoctonia, clientelismo. Pratiche politiche e narrazioni del consenso tra gli eletti del Mpa in Sicilia orientale
Graziana Corica, La leadership renziana e la politica locale. Percorsi e visioni del ceto politico fiorentino
Alfio Mastropaolo, Come fu inventato il Partito comunista in Sicilia tra il 1943 e il 1948
Antonino Blando, Corti e lunghi circuiti politici. Il caso Nunzio Nasi
Lara Maestripieri, La dimensione territoriale dell’innovazione sociale. Il caso dei gruppi di acquisto solidale
Samuele Poy, L’eredita storica nelle politiche: dalle gabbie salariali alla contrattazione decentrata
Forum con Nando dalla Chiesa, Alessandra Dino, Gabriella Gribaudi, Marcella Marmo, Marco Santoro, Rocco Sciarrone e Monica Massari, La violenza delle mafie
Isaia Sales, Dentro la violenza camorrista
Segnalazione dei punti di forza dell’annata
Meridiana è una rivista interdisciplinare, che si muove a cavallo tra storia, sociologia, antropologia, scienza politica ed economia. Nel 2017 questa interdisciplinarietà è stata valorizzata con un numero di impostazione prevalentemente antropologica, uno con una sezione monografica di taglio soprattutto storico e un altro ancora a cui hanno contribuito antropologi, sociologi, scienziati politici e storici. Al nucleo di articoli che compongono la parte monografica se ne aggiungono altri con un’estrazione disciplinare differente, come ad esempio il focus sulla violenza mafiosa che ha visto dialogare storici e sociologi.
Progetti in cantiere
Per il 2018, è in uscita il primo numero, curato da Michele Colucci e dedicato alle politiche migratorie. Sono poi in preparazione i restanti due numeri, uno dedicato alle rotte migratorie dei meridionali durante il Fascismo, curato da Francesca D’Amico e Manoela Patti, e uno sulle filiere agroalimentari, curato da Alessandra Corrado, Martina Lo Cascio e Mimmo Perrotta.
Nel settembre del 2018, in occasione del trentennale della sua fondazione, la Rivista ha organizzato, a Napoli, un convegno di tre giorni dal titolo “Il Sud che vorremmo. Riflessioni tra passato e futuro per i trent’anni di Meridiana”.
Descrizione dell’attività svolta nell’annata 2018
Nel 2018 la Rivista ha pubblicato i consueti tre numeri, ognuno dei quali contiene una prevalente parte monografica: Immigrazione curato da Michele Colucci; Migrazioni e fascismo a cura di Giovanna D’Amico e Manoela Patti; Agricolture e cibo curato da Alessandra Corrado, Martina Lo Cascio e Domenico Perrotta. In ciascun numero, la sezione monografica è stata arricchita da articoli di altre rubriche, come si vede meglio nella tabella qui sotto riportata.
Articoli pubblicati su Meridiana nel 2018, distinti per numero e rubrica
91 Immigrazione |
92 Migrazioni e fascismo |
93 Agricolture e cibo |
Totale |
|
Sezione monografica |
7 |
7 |
12 |
26 |
Saggi liberi |
3 |
3 |
2 |
8 |
Biblioteca |
1 |
1 |
||
Cronache meridiane |
1 |
1 |
||
Forum |
||||
Totale |
11 |
11 |
14 |
36 |
I numeri della rivista sono stati presentati in sedi accademiche e in spazi di dibattito pubblico in diverse città italiane. In coda al numero 90, sono stati pubblicati i nominativi dei 79 referee cui sono stati sottoposti, secondo la procedura del double blind review adottata dalla Rivista, gli articoli giunti in Redazione nel biennio 2016-17. L’elenco dei referee per il biennio 2018-19 sarà pubblicato sul numero 96.
Indici dei numeri pubblicati nel 2018
2018 – n. 91 – Immigrazione
Michele Colucci, Per una storia del governo dell’immigrazione straniera in Italia: dagli anni sessanta alla crisi delle politiche
Alessandra Gissi, «Le estere». Immigrazione femminile e lavoro domestico in Italia (1960-80)
Ada Alvaro, Operai jugoslavi nell’industria friulana. Genesi e problemi del dibattito interministeriale (1967-73)
Fabrizio Loreto, Sindacati e immigrazione straniera in Italia dalla fine degli anni settanta ai primi anni novanta
Paolo Barcella, Percorsi leghisti. Dall’antimeridionalismo alla xenofobia
Simone Paoli, La legge Turco-Napolitano: un lasciapassare per l’Europa
Enrico Gargiulo, Una filosofia della sicurezza e dell’ordine. Il governo dell’immigrazione secondo Marco Minniti
Giovanna Canciullo, Le strade ferrate siciliane: una società in movimento (secoli XIX-XX)
Valerio Caruso, «Risorse maledette». Petrolio e acqua nella prospettiva storica della crisi mediorientale
Rosario Mangiameli, Antifascismo e Resistenza visti dalla Sicilia
Francesco Benigno, L’eclissi delle utopie
2018 – n. 92 – Migrazioni e fascismo
Giovanna D’Amico e Manoela Patti, Introduzione
Manoela Patti, Un ponte ancora aperto? Alcune note sull’emigrazione siciliana verso gli Stati Uniti durante il fascismo
Pietro Pinna, I migranti meridionali in Francia tra le due guerre mondiali
Valeria Deplano, Verso l’Africa? Le migrazioni interne in periodo fascista e la (mancata) mobilità coloniale dei sardi
Salvatore Speziale, Più a Sud del nostro Sud: spunti e problemi per lo studio dell’emigrazione italiana in Africa mediterranea tra le due guerre
Giovanna D’Amico, Gli spostamenti di manodopera meridionale nel Terzo Reich attraverso gli esempi calabrese e siciliano
Stefano Gallo, Migrazioni interne al Meridione e politiche della mobilità tra le due guerre
Antonio Famiglietti, Dal conflitto alla regolazione nel commercio. La parabola della Filcams-Cgil (1960-85)
Alessia Masini, L’Italia del «riflusso» e del punk (1977-84)
Cristopher Cepernich, Davide Pellegrino, Antonio Cittadino, Come votano le periferie? La «terza città» alle elezioni comunali di Torino 2016
Florian Meier, Deindustrializzazione: le trasformazioni strutturali del Nordovest e della Ruhr in prospettiva comparata
2018 – n. 93 – Agricolture e cibo
Alessandra Corrado, Martina Lo Cascio, Domenico Perrotta, Introduzione. Per un’analisi critica delle filiere e dei sistemi agroalimentari in Italia
Philip McMichael, L’analisi dei food regimes
Lisa Dorigatti, Ridotte all’osso. Disintegrazione verticale e condizioni di lavoro nella filiera della carne
Domenico Perrotta, Produrre la qualità. I pomodori pelati tra industria, tradizione e conflitti
Martina Lo Cascio, Un prodotto Dop in terra di mafia. Le olive da tavola Nocellara in Sicilia
Domenica Farinella, La pastorizia sarda di fronte al mercato globale. Ristrutturazione della filiera lattiero-casearia e strategie di ancoraggio al locale
Davide Donatiello, Valentina Moiso, Cooperazione, coordinamento, opportunismo. La filiera del Moscato d’Asti
Alessandra Corrado, Agricoltura biologica, convenzionalizzazione e catene del valore: un’analisi in Calabria
Mauro Conti, Sistemi sementieri e differenziazione dei modelli di agricoltura. Il biologico italiano tra agricoltura contadina e commerciale
Gennaro Avallone, Una colonizzazione tecnologica ed economica. Produzione e distribuzione della quarta gamma nella Piana del Sele
Valeria Piro, Giuliana Sanò, Fiducia, onestà, incertezza. Convenzioni e relazioni sociali nel lavoro quotidiano degli intermediari nel mercato ortofrutticolo di Vittoria
Francesco Saverio Caruso, Certificazioni e lavoro nelle filiere agroalimentari. Il caso GlobalGap in Italia
Vincenzo Fortunato, Marcello Pedaci, Il ruolo delle relazioni industriali per la coesione sociale e lo sviluppo economico: uno studio su due realtà del Mezzogiorno
Alberto Tonini, La questione migratoria e il principio di libera circolazione nell’Unione europea: una difficile armonizzazione
Segnalazione dei punti di forza dell’annata
Meridiana è una rivista interdisciplinare, che si muove a cavallo tra storia, sociologia, antropologia, scienza politica ed economia. Il 2018 ha visto questa interdisciplinarietà prendere forma con due numeri le cui sezioni monografiche presentavano un’impostazione storica e uno su agricolture e cibo con autori di estrazione prevalentemente sociologica. Al nucleo di articoli che compongono la parte monografica se ne aggiungono altri con un’estrazione disciplinare differente, come ad esempio quello di Alberto Tonini di Storia delle relazioni internazionali.
Progetti in cantiere
Per il 2019, è uscito il primo numero, curato da Gabriella Corona, dedicato al trentennale della rivista, frutto del convegno organizzato dalla Rivista nel settembre del 2018 a Napoli dal titolo “Il Sud che vorremmo. Riflessioni tra passato e futuro per i trent’anni di Meridiana”. È in corso di stampa anche il secondo numero del 2019, dal titolo Borbonismo, curato da Francesco Benigno e Carmine Pinto. Infine, come terzo numero del 2019, è in chiusura un numero curato da Luciano Brancaccio, Vittorio Mete e Dario Tuorto su Mezzogiorno a 5 Stelle.