Rivista di criminologia; vittimologia e sicurezza
Descrizione dell’attività svolta nell’annata 2017
La Rivista di Criminologia, Vittimologia e Sicurezza è l’organo ufficiale della Società Italiana di Vittimologia, associazione senza scopo di lucro costituitasi nel 1991 e, dal 2017, inserita nell’elenco, tenuto dal Ministero per lo Sviluppo Economico, delle associazioni professionali ai sensi della Legge n. 4/2013.
La Rivista è stata fondata nel 2007 con l’intento di riflettere su alcune questioni, quali la criminalità, le sue vittime e i problemi legati alla sicurezza, divenute prioritarie nella società odierna stante la consapevolezza che, sebbene siano aspetti derivanti da fattori diversi, esse richiedono soluzioni integrate, in aperto contrasto con ogni forma di semplificazione e di rigida dicotomia.
E’ una rivist aon-line e open access, che pubblica in tre lingue: italiano, francese e inglese. E’ indicizzata in diverse banche dati nazionali ed internazionali (DOAJ, CrossRef, CNR Solar, ScienceOpen, EBSCO Discovery Service, OALIB Open Acces Library, British Library Catalogue, Columbia University Library Online Catalogue, Catalog Stanford University Library, Archive Journal Database, Zurich Open Repository).
I numeri sono pubblicati con cadenza quadrimestrale e, pertanto, nel corso del 2017 sono stati regolarmente pubblicati, come negli anni precedenti, tre fascicoli.
Il primo, uscito ad aprile 2017, è un numero miscellaneo che si basa su alcuni saggi dedicati a diversi processi di vittimizzazione (criminalità organizzata, frode doganale, violenza domestica e criminalità stradale).
Il secondo, uscito a luglio 2017, è un numero monografico, curato da due colleghe filosofe del diritto dell’Università Autonoma di Barcellona (Encarna Bodelon e Noelia Igareda), dedicato alle numerose fenomenologie in cui la violenza contro le donne si declina in Italia, in Spagna e in America Latina.
Il terzo, uscito a dicembre 2017, è un numero miscellaneo dedicato principalmente ad alcuni aspetti della rieducazione del reo.
Ogni fascicolo è corredato di rubriche speciali quali quella dedicata alla recensione di libri, al focus giurisprudenziale e alle interviste ad esperti.
Indice dei numeri pubblicati nell’annata 2017
Anno XI, N. 1, Gennaio-Aprile 2017
- Ricordo di Renzo Canestrari (1924-2017), Maestro della psicologia italiana” di Augusto Balloni
- “Fraude douanière. Réflexion à travers le cas du District d’Abidjan” di Ladji Bamba, Blaise Djato Kouassi, Seydou Bamba
- “Violenza domestica: quali competenze e conoscenze dell’infermiere in emergenza?” di Valeria Cremonini, Debora Menghi, Katia Mattarozzi, Ivan Rubbi
- “Il recepimento italiano della Direttiva 2004/80/CE. Brevi note di carattere pratico relative all’indennizzo delle vittime di reato” di Mauro Bardi, Elisa Corbari
- “Identicars: uno strumento per migliorare la resa testimoniale nelle indagini per omissioni di soccorso stradale” di Manuela Griggi, Edoardo Riva, Jessica Motta
- “Vittime di ‘ndrangheta nel territorio cosentino” di Eva Ritacca
Anno XI, N. 2, Maggio-Agosto 2017
Numero monografico curato da Encarna Bodelón González e Noelia Igareda González
- “Forced marriage in Europe: from a migration problem in a global world to the old phenomenon of gender violence” di Noelia Igareda
- “La mediazione familiare nei casi di affido dei figli/e e violenza domestica: contesto legale, pratiche dei servizi ed esperienze delle donne in Italia” di Mariachiara Feresin, Federica Anastasia, Patrizia Romito
- “Victims of gender violence: a rocky road to justice” di Daniela Heim
- “Criminalisation of femicide/feminicide in Latin American countries” di Patsilí Toledo
- “Donne vittime di violenza da parte del partner: quali strade per chiedere aiuto?” di Federica Bastiani, Marie-Joséphe Saurel-Cubizolles, Patrizia Romito
- “Quando noi urlavamo, loro si chiudevano in camera: alcune riflessioni sulla violenza assistita” di Sandra Sicurella
Anno XI, N. 3, Settembre-Dicembre 2017
- “Editorial” di Augusto Balloni
- “The re-education of offenders through predictive algorithms and behavioural studies” di Roberta Bisi
- “Réaction sociale de la population vis-à-vis du phénomène d’enlèvement d’enfants à Abidjan” di Nassoua Antoine Okpo
- “L’importanza dello studio delle emozioni nel dibattito criminologico” di Roberta Bisi
- “Servizio sociale e sistema di giustizia penale: momenti di collaborazione” di Francesco Ferzetti
- “Il Minnesota MultiphasicPersonality Inventory-2 nel contesto forense: studio su coppie di genitori in fase di separazione e affidamento minori” di Michele Lasala, Roberto Cicioni, Tommaso Caravelli, Flora Masini
- “Un percorso di trasformazione nel nuovo assetto detentivo/riabilitativo post OPG: esposizione di un caso” di Maria Serena Selvino, Chiara Rufo, Ilaria Stabile, Antonio Maria Pagano
Segnalazione dei punti di forza dell’annata 2017
L’annata si è caratterizzata per un apporto rilevante di contributi redatti in lingua inglese e francese che senz’altro contribuiscono ad estendere maggiormente la visibilità della rivista a livello internazionale (con un corrispondente aumento dei download degli articoli effettuati da postazioni situate al di fuori del territorio italiano).
Il numero di manoscritti proposti continua a crescere e ciò attesta che la comunità scientifica riserva grande attenzione alle tematiche affrontate dalla Rivista, la quale si caratterizza per interdisciplinarità.
L’elevato livello scientifico della Rivista è mantenuto grazie al prezioso lavoro svolto da esperti ed accademici italiani e stranieri, i cui nominativi sono stati pubblicati sul sito con riferimento al triennio 2014-2016.
E’ da sottolineare altresì che, nel corso del 2017, nuovi membri sono entrati a far parte della componente internazionale del Comitato scientifico. In una tale prospettiva, è evidente che la Rivista si muove entro un multiforme e variegato contesto di ubicazione per cui può fornire significative conoscenze per quanto concerne le ricerche e le riflessioni in ambito socio-criminologico e vittimologico.
Progetti in cantiere
La Rivista continuerà la prevista regolare pubblicazione dei tre fascicoli annuali con cadenza aprile, agosto e dicembre.
E’ da segnalare che il primo fascicolo miscellaneo del 2018 è già stato pubblicato nel mese di marzo.
Il terzo numero del 2018 sarà un numero monografico, curato dal collega Andrea Pitasi dell’Università di Chieti-Pescara, dedicato alla tematica “The Legislator’s Strategic Toolkit. The Systemic Construction of the New World Order”. Gli articoli pubblicati saranno esclusivamente in lingua inglese.
Scopi della Rivista continuano ad essere, da un lato, l’interdisciplinarità e, dall’altro, l’internazionalizzazione, che ci si è prefissi di raggiungere fin dal primo numero mediante la modalità dell’open-access.
Per dare ulteriore impulso a questi obiettivi, la Rivista intende intensificare gli sforzi di acquisizione di nuove adesioni al Comitato Scientifico e di pubblicazione di un sempre maggior numero di articoli redatti in inglese e in francese. Non viene altresì trascurata la globalizzazione che comporta la continua comparsa di nuove sfide, ricche di rischi e di opportunità, che possono essere affrontate adeguatamente solo mantenendo alto il livello internazionale dei contributi.
Descrizione dell’attività svolta nell’annata 2018
(monografici, presentazioni pubbliche, convegni, seminari, ecc.)
La Rivista di Criminologia, Vittimologia e Sicurezza è l’organo ufficiale della Società Italiana di Vittimologia, associazione senza scopo di lucro costituitasi nel 1991 e, dal 2017, inserita nell’elenco, tenuto dal Ministero per lo Sviluppo Economico, delle associazioni professionali ai sensi della Legge n. 4/2013.
La Rivista è stata fondata nel 2007 con l’intento di riflettere su alcune questioni, quali la criminalità, le sue vittime e i problemi legati alla sicurezza, divenute prioritarie nella società odierna stante la consapevolezza che, sebbene siano aspetti derivanti da fattori diversi, esse richiedono soluzioni integrate, in aperto contrasto con ogni forma di semplificazione e di rigida dicotomia.
E’ una rivista on-line e open access, che pubblica in tre lingue: italiano, francese e inglese. E’ indicizzata in diverse banche dati nazionali ed internazionali (DOAJ, CrossRef, CNR Solar, ScienceOpen, EBSCO Discovery Service, OALIB Open Acces Library, British Library Catalogue, Columbia University Library Online Catalogue, Catalog Stanford University Library, Archive Journal Database, Zurich Open Repository).
I numeri sono pubblicati con cadenza quadrimestrale e, pertanto, nel corso del 2018 sono stati regolarmente pubblicati, come negli anni precedenti, tre fascicoli.
I primi due fascicoli sono numeri miscellanei e l’ultimo è un numero monografico.
Il primo, uscito a marzo 2018, si basa su alcuni saggi dedicati a nuove forme di criminalità e mezzi di contrasto ad esse (cybercriminalità, terrorismo, criminalità nell’ambito dei sistemi bancari), a processi di vittimizzazione in famiglia e ad alcuni aspetti della vita carceraria.
Il secondo, uscito a luglio 2018, è anch’esso dedicato a forme di criminalità non convenzionali (terrorismo islamico, corruzione) e a riflessioni in tema di chiusura dei manicomi giudiziari. Tale fascicolo è stato corredato da un’intervista ad un testimone significativo del terrorismo italiano degli anni ’70 del XX secolo.
Il terzo numero, uscito a dicembre 2018 a cura della prof.ssa Natalia Brasil Dib (Università del Paranà, Brasile) e della dott.ssa Sara Petroccia (Università di Chieti-Pescara), è dedicato al seguente tema: “The legislator’s strategic tookit. The systemic construction of the New World Order”.
Indice dei numeri pubblicati nell’annata 2018
Anno XI, N. 1, Gennaio-Aprile 2018
Bandes de « microbes » et insécurité à Abidjan
par Mathieu A. Akadje, Georges K. Gaulithy, René S. Sahi
Muffled Voices. Making ways for Impact Statements in Criminal Justice System in India
by Dipa Dube
Setting the Agenda of a Counter-terrorism Strategic Policy Model
by Emilia Ferone, Sara Petroccia, Andrea Pitasi, Massimiliano Ruzzeddu, Sibylla Verdi
Studiare la cybercriminalità: alcune riflessioni metodologiche
di Giorgia Macilotti
Prison, recidivism, and alternative measures to detention in Italy over the past ten years
by Raffaella Sette
Maltrattamenti invisibili: genitori vittime di figli violenti
di Sandra Sicurella
Transessualismo e carcere: un binomio imperfetto
di Mariapia Cellarosi
Crimine e banche
di Mario Bellore
Sexting e nativi digitali. Alcuni insegnamenti da un ricerca con studenti francesi
di Giorgia Macilotti
Anno XI, N. 2, Maggio-Agosto 2018
Globalizzazione del diritto, comportamento manageriale e corruzione
di Emilia Ferone, Sara Petroccia, Andrea Pitasi
L’evoluzione dell’istituzione manicomiale giudiziaria in Italia tra paradigmi psichiatrici e giuspenalistici. Luci ed ombre all’esito dell’importante riforma del 2012
di Stefano D’Auria
Fondamentalismo e radicalizzazione in immigrati di seconda e terza generazione in Italia e in Europa. Inquadramento psicopatologico e studio di casi
di Giorgio Oliva, Lino Stefano Gabrieli, Rossana Gabrieli
Applicazione delle tecniche di content analysis ai magazine di propaganda dello stato islamico: la chiamata alle armi di Rumiyah
di Suania Acampa
Un’analisi socio-criminologica del satanismo tra percezione sociale e realtà
di Sophia Siviero
L’angolo dell’intervista: uno spazio per testimonianze di sofferenza, di speranza e di solidarietà
“Il libro dell’incontro. Vittime e responsabili della lotta armata a confronto”
Luca Guglieminetti intervista Antonio Iosa
Anno XI, N. 3, Settembre-Dicembre 2018
Numero monografico curato da Natalia Brasil Dib e Sara Petroccia
Prologue
di Natalia Brasil Dib, Sara Petroccia
The Strategic Systemic Toolkit for Policy Modelling and Lawmaking
di Natalia Brasil Dib, Emilia Ferone, Sara Petroccia
The Tactic Systemic Toolkit for Policy Modelling and Lawmaking
di Emilia Ferone, Alexandra Martin, Sara Petroccia
The Execution Systemic Toolkit for Policy Modelling and Lawmaking
di Luisa Gabriela Morales Vega
The Horizontal Constitutions
di Tyler Adams, Nicoletta Bersier Ladavac, Andrea Pitasi, Ellen Taricani
Observing the Supernational Systemic World Order
di Reza Eftekhari
Crime and Victimhood in a Globalized World Order
di Emanuela Del Re, Seema Shekhawat
White Collar Crimes and a Global Strategy against Corruption
di Vanessa Chiari, Giovana Portolese, Massimiliano Ruzzeddu
Segnalazione dei punti di forza dell’annata 2018
L’annata si è caratterizzata per un apporto rilevante di contributi redatti in lingua inglese e francese che senz’altro contribuiscono ad estendere maggiormente la visibilità della rivista a livello internazionale (con un corrispondente aumento dei download degli articoli effettuati da postazioni situate al di fuori del territorio italiano).
Il numero di manoscritti proposti continua a crescere e ciò attesta che la comunità scientifica riserva grande attenzione alle tematiche affrontate dalla Rivista, la quale si caratterizza per interdisciplinarità.
L’elevato livello scientifico della Rivista è mantenuto grazie al prezioso lavoro svolto da esperti ed accademici italiani e stranieri, i cui nominativi sono stati pubblicati sul sito con riferimento al triennio 2016-2018.
La Rivista si rivolge ad un ambito di studiosi, ricercatori e professionisti che, intersecando le loro esperienze, costituiscono un gruppo dotato di una peculiare identità che trova in essa un prezioso punto di riferimento e di aggiornamento professionale.
La Rivista è affiliata alla World Society of Victimology ed è indicizzata su: DOAJ, CNR-Solar, CrossRef, Google Scholar, ScienceOpen, EBSCO Discovery Service, British Library Catalogue, Columbia University Library Online Catalogue, OALIB Open Access Library, RWTH Publications Aachen University, SearchWorks Catalog Stanford University Libraries, WorldCat, Zurich Open Repository and Archive Journal Database.
Progetti in cantiere
La Rivista continuerà la regolare pubblicazione dei tre fascicoli annuali con cadenza aprile, agosto e dicembre.
E’ da segnalare che i primi due fascicoli miscellanei del 2019 sono già stati pubblicati. Scopi della Rivista continuano ad essere, da un lato, l’interdisciplinarità e, dall’altro, l’internazionalizzazione, che ci si è prefissi di raggiungere fin dal primo numero mediante la modalità dell’open-access.
Per dare ulteriore impulso a questi obiettivi, la Rivista intende intensificare gli sforzi di acquisizione di nuove adesioni al Comitato Scientifico e di pubblicazione di un sempre maggior numero di articoli redatti in inglese e in francese.